Come previsto a Berlino è andato in scena il secondo duello Makau vs. Mutai dell’anno. Come a Rotterdam ha vinto il primo, ma stavolta solo per due secondi. La pioggia ha fatto in modo che il record del mondo non fosse mai in serio pericolo. I tempi, però sono stati di assoluto rilievo: 2h05’10” per il vincitore. Primo degli italiani è stato Gianmarco Pitteri, un ragazzo di Trieste che ho visto e notato nella sua maratona di casa. A maggio fece 2h32, lo stesso ha fatto ieri su un percorso molto più veloce, sebbene bagnato dalla pioggia. Curiosità: Pizzolato termina, come previsto in 2h52′.

Di Abro

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