Dopo un 2020 decisamente inusuale, nel 2021 ho cercato cercato di ripristinare le abitudini sportive. Dal punto di vista “pandemico” siamo ancora lontani dalla normalità. Tuttavia la disponibilità di vaccini ci permesso di allenarci e, dalla seconda metà dell’anno, di gareggiare. Dal punto di vista personale la lunga stagione degli infortuni sembra essersi fermata. Da quasi un anno riesco a correre con continuità. La ripresa però non é stata facile, perchè i doloretti di assestamento mi hanno accompagnato almeno fino all’autunno. Ho faticato, anche psicologicamente, a ritararmi su ritmi e volumi che un tempo sarebbero stati facili. Dovrò abituarmi, vista l’età che avanza, ad accontentarmi di quello che si riesce a fare. E’ stato bello riprendere a correre qualche gara. Per quest’anno mi sono servite soprattutto per finalizzare gli allenamenti e gustarsi una corsa in compagnia.

Gare e Tempi

Ho corso una maratona a due anni dall’ultima. L’obiettivo del sub 3h mi aveva illuso ma é sfumato probabilmente per problemi dell’ultima settimana. Ho corso una mezza, il cui esito é quello che più mi ha dato soddisfazione quest’anno. Mi sono cimentato in due cross in 4 giorni quest’autunno, senza sfigurare. L’emozione più bella, però, é stato rimettersi un pettorale il 4 giugno alla Corritreviso, con birra finale tra amici. Dal 2016 il declino prestativo é più che evidente. Quest’anno é stato talmente evidente che mi aspetto una inversione di tendenza.

Volume

Nella seconda metà dell’anno sono tornato a volumi consoni ad un maratoneta. Torno a sfiorare i 3000 Km annui, la metà dei quali fatti da agosto in poi. Con la preparazione invernale della maratona potrei tornare sui livelli da 3500-4000 Km annui. Un notevole incremento chilometrico dovrebbe arrivare da allenamenti bigiornalieri, che al momento non riesco a fare principalmente per pigrizia.

Medie

Il numero di uscite é leggermente inferiore rispetto agli anni scorsi per effetto della mancanza dei bigiornalieri. In compenso il chilometraggio medio per uscita si mantiene elevato. Quest’anno ho dedicato molto tempo agli allenamenti non di corsa. Escludendo le 44 ore in bici, quello che resta é attività non aerobica: potenziamento e stretching, soprattutto.

Peso

Passata la sbornia del 2020 sono tornato ad un peso medio accettabile, anche se non ancora ottimale. Manca soprattutto l’ottimizzazione del peso forma vicino alle gare.

Obiettivi per il 2022

Quest’anno mi é servito a rendermi conto di essere abbastanza integro fisicamente per giocarmi ancora qualche carta in maratona e mezza. Vorrei continuare a correre con continuità e tornare a tempi che mi danno soddisfazione. In numeri: 3h in maratona, 1h20′ in mezza e 37′ nei 10 km. Continuerò a curare la forza con esercizi di potenziamento e di tecnica. I cross mi hanno divertito molto e potrebbero essere un buon allenamento per l’inverno.

Gli appuntamenti del 2022 potrebbero essere molto diversi da quelli degli anni scorsi. Non correrò la Trevisomarathon, visto che il 27 marzo ho un impegno in famiglia. Sarà la prima Trevisomarathon che non mi vede alla partenza. Prima o poi doveva succedere. La mia maratona primaverile, quindi, potrebbe essere il 3 Aprile, alla maratona del Lamone. Una data così tarda lascia spazio a una mezza nei mesi di febbraio o marzo. Ci sono alcune opzioni da valutare. Per l’autunno, visto che non ho l’iscrizione gratuita alla Venicemarathon sarebbe interessante valutare qualche altra opzione, magari nel mese di novembre.

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