Per la seconda settimana di fila miglioro il record di chilometraggio settimanale. Nei 5 giorni di allenamento corro 89 Km in totale. Questo valore, se raggiunto con continuità durante l’inverno, dovrebbe garantirmi una buona base per la maratona primaverile. Al momento mi appesantisce un po’.

Come ormai di abitudine, ho piazzato i due allenamenti più veloci ad inizio e fine settimana. Lunedì ho corso un test sui 5 Km che non é andato proprio come volevo, ma rappresenta comunque un miglioramento. Durante la settimana mi sentivo così in forma che forse ho esagerato con la corsa lenta. Venerdì avevo un 4x3Km a ritmo gara, ma mi sono schiantato alla fine della terza ripetuta. Ho fatto la quarta un po’ più lenta e poi mi sono ritrovato a 4 Km da casa senza forza nelle gambe. Corricchiavo a 5’/Km e ogni km dovevo fermarmi per camminare. Mi sembrava di aver corso un lungo.

Ho cercato il motivo di questa crisi. Non credo sia una vera e propria crisi di fame, perchè avevo mangiato sia la sera prima che a colazione, e non ho superato le 2h di allenamento totale, compresi gli esercizi riscaldamento e le andature. C’era il sole i 20°C erano effettivamente fastidiosi, ma c’era gente che girava con la giacca. La settimana é stata impegnativa e stressante, ma non posso accettare che normali impegni lavorativi possano avere una influenza così elevata sul mio stato fisico.

Solo al sabato mattina, riflettendo, ho pensato ad una cosa in più che ho fatto questa settimana: mercoledì ho fatto 3 serie da 10 squat con mia figlia sulle spalle (30 Kg), aprofittando che era scesa in giardino con me. Glutei e quadricipiti hanno sollevato in totale 900 Kg in più rispetto a quello che sono abituati a fare. Già quella sera ho accusato la stanchezza e mi sentivo le gambe piuttosto sfinite. Non é un esercizio che faccio abitualmente, quindi é possibile che 36 ore non fossero sufficenti a garantire un recupero completo.

Settimana –4
Lunedì: corro 20 Km di corsa media a 4’21″/Km, in leggera progressione. Gestisco lo sforzo nei km di sterrato lento, cercando di mantenere la media, poi accelero nel finale. Dai 15 km in poi la stanchezza si fa sentire.
Martedì: corsa lenta di 13 Km. Le gambe bruciano ma girano agili.
Mercoledì: corsa lenta di 16 Km ad un passo abbastanza veloce: 4’38″/Km. So che é troppo veloce per recuperare bene, ma mi sento bene e mi viene voglia di tenere l’andatura alta. Faccio 10′ di andature. Alla sera 45′ di potenziamento. Sessione ridotta rispetto al solito per mancanza di tempo, però ho introdotto un 3×10 squat con 30 kg sulle spalle che mi ha stancato parecchio.
Giovedì: corro al mattino 13 Km con la stessa velocità del giorno prima. Alla sera faccio stretching per cercare di rimediare alla stanchezza delle gambe.
Venerdì: esco tardi al mattino per impegni lavorativi e fa già abbastanza caldo. Dopo il riscaldamento faccio 8′ di andature e 3 allunghi. Ho in programma un 4x3Km a ritmo mezza maratona. Le gambe mi sembrano girare bene, ma ho un senso di stanchezza, normale, visti i km fatti in settimana. La prima prova viene bene, alla seconda non ho la stess brillantezza, ma c’è dello sterrato. Alla terza, ancora in parte sterrata, faccio un finale intenso per restare con una media sotto i 4’/Km ma la pago tanntissimo. Sono costretto a fermarmi perchè non mi viene il fiato. Riprendo e faccio la quarta prova molto più lenta con l’obiettivo di correre costante. Dopo la quarta mi fermo alla fontana, bevo, riprendo a correre ma sono così sfinito che ogni 4-5 minuti devo fermarmi a camminare. Il passo medio é di 4’00″/Km, superiore al ritmo gara che vorrei tenere.

L’impressione é di non aver gestito bene questa settimana. Le sensazioni di forza nelle gambe, di appoggio sicuro ed efficente che non sentivo da mesi o forse anni, di solito si accompagnava con riscontri cronometrici migliori. Forse, però, manca ancora qualcosa. Non sono ancora pronto a toccare i tempi che l’energia che sento nelle gambe mi suggerisce.

Di admin

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