La mezza maratona di New Orleans ha visto primeggiare Martin Lel (1:01:07) con un buon vantaggio sul primatista mondiale Sammy Wanjiru. Tempi non eccezionali, visto che entrambi sono appesantiti dai carichi in vista della maratona di Londra. Lel, in particolare, sembra avere uno spunto in più.

In Italia, invece, c’era una sfida a distanza tra i pretendenti alla maratona di Roma (fine marzo). Migidio Burifa, campione italiano, non ha avuto rivali nella 30km di Feltre, distanziando Said Boudalia, che correva in casa. A Roma, invece, dopo gli africani, Daniele Meucci cede allo sprint per il quarto posto a Coliandro (non è l’ispettore …) con un ottimo 1:02:41 contro vento. Se dovessi giocarmi un penny, punterei sul Toscano. Dalla parte di Burifa c’è l’esperienza, ma Meucci sembra veramente in grande crescita. Per i due, a Roma, c’è in palio il posto per gli Europei.

Di Abro

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