C’è poco da fare, faccio fatica a recuperare i lunghi. Facendone pochi è comprensibile. La stanchezza mi ha consigliato di annulla le ripetute sui 500m, a favore di un medio (a 4’20″/30″) con la prima parte un po’ più veloce per recuperare su alcuni compagni di squadra partiti prima. Mi fanno male i polpacci, forse perchè ieri ho corso parecchi km nello sterrato. Mi fanno male anche le piante dei piedi. Sento molto appesantite anche le cosce (quadricipiti in particolare). Un tipo di stanchezza decisamente diversa da quella che normalmente provo dopo gli allenamenti da 8-10 km e molto appagante. Tutto ciò mi fa ben sperare. Continuo a rimanere piuttosto sorpreso della frequenza cardiaca al ritmo gara. Sto sicuramente meglio che alla Treviso Marathon, non c’è dubbio. Sono curioso di vedere il responso del test di Conconi di lunedì prossimo. Non ho in programma altri test per valutare il ritmo gara per la Bavisela. A Trieste sarà il cuore a decidere il ritmo gara.

Di Abro

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