Le nuvole e il calo di temperatura è arrivato troppo tardi. Alle 12 ho fatto 8 km a 4’45″/Km, terminando con pulsazioni vicino alla soglia. Stamattina, con qualche grado in meno, i km sono stati 10, con la stessa media ma in più un paio di allunghi graduali per andare sotto ai 4’/Km. Una lepre mi ha attraversato la strada. Una lepre di quelle con le orecchie lunghe e non di quelle con la pelle nera …

Il manuale del perfetto maratoneta direbbe che sto costruendo una solida base aerobica, però è un po’ avvilente doversi fermare a certe distanze e fare ritmi a cui non si è abituati. Per questa settimana il menù non cambierà. La prossima dovrebbe essere un po’ più fresco e se le sensazioni cambieranno comincerò con qualche variazione di ritmo.

Per quanto riguarda il peso, nonostante sia calato di solo un kg mi sembra che la zona addominale si sia un po’ sgonfiata, mentre in viso gli zigomi si sono un po’ accentuati. Anche una leggera escoriazione da sfregamento all’interno delle gambe che si è fatta sentire oggi in doccia potrebbe essere dovuta ad un diverso assetto dei pantaloncini.

Di Abro

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