E’ arrivata il primo assaggio di caldo estivo. Siamo ancora lontani dai 30°C ma comunque il caldo si fa sentire e condiziona gli allenamenti.
Ho piazzato l’allenamento più intenso già al lunedì, avendo saputo che le temperature erano in aumento per tutta la settimana. Ho fatto 8 ripetute da 1 Km con recupero lento di 500 metri. La temperatura era di 21 gradi. Il vento a tratti era sostenuto, attenuava il disagio del caldo. Rispetto a 40 gioni fa mi sento maggiormente adattato al caldo. Il 7 aprile, infatti dopo due prove molto veloci (3’25”) sono letteralmente scoppiato nonostante avessi mantenuto una velocità molto basssa durante il periodo di recupero. Dal grafico di seguito mi sento di dire che lo sforzo è stato dosato bene. Forse mancava un po’ di riscaldamento, ma non c’era tempo.
Dal grafico seguente invece si vede come la frequenza cardiaca di recupero aumenti ad ogni ripetuta. Dalla quarta siamo già oltre i 155 bpm. E’ un classico effetto del caldo.
Martedì sono uscito alle 12 per quasi 11 Km al passo medio di 4’21″/Km. La fatica del giorno prima si è fatta sentire. La temperatura è in aumento ma ancora sopportabile a questi ritmi.
Mercoledì sono uscito al mattino per una seduta molto simile: 13 Km al passo medio di 4’26″/Km. L’avvio è stato molto lento per le gambe imballate. Ho terminato con gli ultimi due km al passo del medio. Le gambe cominciavano a girare.
Ho fatto il secondo allenamento qualitativo giovedì mattina. Dopo un buon riscaldamento di quasi 5 km ho fatto 10 ripetute di 100 metri sulla salita del cavalcavia. Per recuperare completavo lentamente salita e la discesa. Ho deciso di diminuire la distanza da 100 a 200 per focalizzarmi soprattutto sulla forza e non sulla resistenza lattacida. Quella verrà stimolata fra qualche settimana. La distanza è adeguata per eseguire una ventina di appoggi per piede, abbastanza pochi per non riempirmi di acido lattico. I tempi di questi 100 metri sono passati dai 21″ del primo cauto allungo al 17.78″ dell’ultimo. Avrei dovuto fare qualche ripetuta in più, ma non avevo tempo a sufficienza. Ho concluso con 3 km di corsa media a 4’06″/Km.
Venerdì mattina il cielo era cupo, ma umidità e temperatura sono salite (18°C alle 7). Dopo 5 km di riscaldamento ho fatto altri 5 km di medio al paso di 4’/Km. Le gambe giravano bene.
In totale questa settimana ho fatto 65 Km al passo medio di 4’21″/Km. Mi sembra che la forma stia crescendo e sono fiducioso. La settimana scorsa era riaffiorato il dolore al gluteo, ma l’ho rintuzzato riprendendo con regolarità l’abitudine allo stretching serale. Ho ripreso anche a fare massaggi locali con la pallina da tennis.
Il peso è sempre in leggero calo. Ho recuperato solo uno dei 3 Kg accumulati dall’infortunio. Aver conquistato una media settimanale di 6 Kg è già qualcosa. Comunque l’obiettivo rimane 62.
La settimana prossima all’ora di pranzo la temperatura dovrebbe essere superiore ai 25°C. Comincia l’estate.