La prima parte della stagione è terminata. I risultati sportivi sono stati discreti. Nella maratona di Treviso non ho espresso il mio potenziale, come ho fatto a Trieste, invece, dove però il dislivello del percorso non mi ha permesso di migliorare il mio personale. Quest’ultima maratona, è stata una gran bella esperienza, che ripaga la delusione del risultato di Treviso, che mi ricorderà sempre come si può buttare un buon tempo con una conduzione di gara sconsiderata. Il mio obiettivo era 3h15′, volendo strafare, non l’ho centrato.

A inizio anno avevo espresso il desiderio di portare a 1600 i km annui. Essendo già arrivato a 873 Km, se tutto va bene, questo obiettivo dovrebbe essere comodamente alla portata. Rispetto allo scorso anno ho già fatto circa 200 km in più. Sempre rispetto ai buoni propositi di inizio anno, mi è un po’ passato l’interesse per il cross, a favore di altre specialità brevi su strada o di minitrail. Non sono riuscito però a mettermi alla prova su queste distanze.

Gli obiettivi rimanenti per quest’anno, 3h10′ a Venezia e 1h18 nella mezza autunnale, sono ancora alla portata. Il primo dovrebbe essere una tappa nel percorso di crescita atletica che dura da un anno e mezzo. Il secondo un’impresa non impossibile ma davvero molto, molto sfidante.

Di Abro

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