Leggo sul sito del coni della positività di un amatore nel perugino, che successivamente si è rifiutato di sottoporsi al controllo ematico. L’amatore, non più giovanissimo (SM45) è stato sottoposto a verifica in aprile alla mezza maratona corcianese dove si era posizionato quinto in un non esaltante 1h19’32”. D’altra parte la sua specialità sembra fosse il triathlon. Da questo articolo di un quotidiano online locale sembra che ci fossero sospetti già da tempo e il controllo fosse mirato.

Fosse per me, gli infliggerei anche pene corporali per aver infangato il nome dell’AVIS della sua squadra.

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